Designer

Italo Rota

"Domestic Cosmologies"

La cornice di Casa Trussardi, in bilico costante tra l'arte contemporanea e i classicismi cinque e seicenteschi più virtuosi, viene rivisitata dal genio di Italo Rota e dal suo Rooms Show nell'allestimento Cosmologie Domestiche. All'esterno del Palazzo è posizionato l'enorme corno di un bianco accecante mentre, all'interno, si staglia il grande tavolo Kama giunto a Bergamo direttamente dalla Triennale. La poltrona Modesty Veiled con la testa di Driade, con le sue linee plastiche, sinuose, si accosta invece al famoso tavolino Origine du monde di Meritalia.

Partners

meritalia driade

Biografia

Nasce a Milano nel 1953 e si laurea in Architettura al Politecnico del capoluogo lombardo. Alla fine degli anni Ottanta, e dopo aver vinto il concorso per gli spazi interni del Musèe d’Orsay, si trasferisce a Parigi e firma la ristrutturazione del Museo d’Arte Moderna al Centre Pompidou assieme a Gae Aulenti. Lavora poi alle nuove sale della Scuola Francese alla Cour Carrè del Louvre e alla ristrutturazione del centro di Nantes. Nel 1996 torna a Milano e, due anni dopo, apre lo studio Italo Rota & Partners. Lo studio è vera e propria ricchezza delle forme, dei colori, dei materiali applicati a soggetti variabili sia per scala che per tipologia: dal museo al luogo di culto, dal casinò all’auditorio, fino all’intervento urbano. Italo Rota si divide tra l’Italia e l’estero: per Expo 2008, a Zaragoza, realizza il padiglione tematico Ciudades de Agua e, nello stesso anno, anche il Cavalli Club di Firenze. Nel 2009 termina il tempio indù di Lord Hanuman in India e, contestualmente, dà vita al Cavalli Club e al Boscolo Exedra Hotel, rispettivamente a Dubai e Milano. Questo poliedrico, multisfaccettato designer è attualmente in fase di progettazione del padiglione del Kuwait per Expo Milano 2015, dei Musei Civici di Reggio Emilia e del complesso industriale a Brembilla di Bergamo.