Designer

Anna Gili

"Anima House"

Quadri in mosaico, mobili in lamiera, vasi in ceramica, tavoli e sedute costituiti da segni di carattere zoomorfo esplorano le alchimie cosmiche e la relazione tra animale ed essere umano. I loro colori e i loro contrasti segnano il dialogo tra memoria storica del luogo e nuove presenze, tra arte e design.  

Biografia

Nata a Orvieto, si interessa di ricerca sui materiali nella creazione di oggetti dal grande potere comunicativo e simbolico. Il suo modo di pensare il design è fortemente influenzato dalla cultura Rinascimentale ereditata dalle sue origini Umbre e dall’impatto e intensa partecipazione alla cultura Milanese del design.
L’inizio del suo percorso risente dell’influenza dei vari mondi creativi che hanno portato il lavoro di Anna Gili a manifestarsi attraverso Performance d’arte e installazioni d’ambiente, divenute poi l’humus per la creazione dei suoi primi oggetti di design come il vaso Cro 1985 e la poltrona Tonda1991.
Per Anna Gili, gli oggetti che ci circondano non sono neutri e impersonali, ma partecipano alla vita, sono interattivi e, mantengono legami con il nostro immaginario più profondo, che riflette anche le differenti culture dei luoghi del mondo.
Gli oggetti ci rimandano, attraverso la loro storia e simbologia, non solamente alle nostre modalità di vita ma anche tempi più antichi.
Dal 1989 lo Studio Gili lavora per importanti aziende nel settore del mobile e dell’arredo domestico.
Tra i suoi clienti figurano le ditte: Alessi, Bisazza Mosaici, Cappellini, Cassina, Dornbracht, Nicolis Cola Gioielli, Ritzenhoff, Salviati, Slamp, Swarovski, Swatch, TDK Europe s.a., Trend, Byblos Art Hotel Villa Amist.