Designer

Matteo Ragni

"Ode alle cose"

C’è un mondo in cui gli oggetti parlano. Non un mondo lontano, non è nemmeno così vicino. Compare ogni tanto, quando la giornata è buona e la luce si posa sulle cose con cura e attenzione. Allora gli oggetti parlano, tutti insieme. Quelli antichi e quelli nuovi, quelli utili e quelli inutili. Quelli che fanno sorridere e quelli che invece incantano. Nell’attenzione per queste particolari giornate, nasce questa mostra. Una Wunderkammer temporanea, una conversazione breve e improvvisa fra quello che c’era già e quello che è stato aggiunto. Ai visitatori/esploratori il compito di ascoltare questo dialogo silenzioso, il compito di cercare e scoprire. E meravigliarsi per questo mondo in cui gli oggetti parlano e si scopre la pazienza di recitare un’ode alle cose.

Biografia

Si laurea in Architettura al Politecnico di Milano, ritagliandosi il merito di essere tra i più conosciuti designer italiani. Vince, con Giulio Iacchetti, il Compasso d’Oro ADI per la forchetta “Moscardino”, esposta nella Collezione Permanente del Design al MOMA di New York, al quale ne seguirà un altro per la serie di tombini Montini. Si aggiudica il Wallpaper Design Award ’08 per la lampada Leti prodotta da Danese. Nel frattempo fonda TobeUs, marchio di macchinine prodotte artigianalmente in Italia. Nel 2015 è invitato come rappresentante del design italiano all’edizione della Tianjin International Design Week con una personale, mentre nel 2017 è Ambasciatore italiano per l’Italian Design Day. All’attività di designer affianca nel tempo quella di docente in diverse università internazionali, di art director e architetto.